Imparate a fare il bene, cercate la giustizia

By 20 Gennaio 2023 News No Comments

Le parole di Isaia (1,17) danno il tema alla Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani del 2023 (dal 18 al 25 gennaio). È stato scelto da un gruppo di cristiani degli Stati Uniti d’America convocato dal Consiglio delle chiese del Minnesota. Il gruppo che ha redatto il sussidio era costituito da uomini, donne, madri, padri, persone capaci di narrare e guarire storie (storytellers e healers), rappresentanti di diverse esperienze di culto ed espressioni spirituali, sia dei popoli indigeni degli Stati Uniti che delle comunità immigrate – in modo forzato o volontario – che ora chiamano questa regione “casa”, e che mostrano, a livello individuale, diversa capacità di narrare ed elaborare la propria storia. I membri del gruppo rappresentavano, inoltre, regioni urbane e suburbane e molte comunità cristiane. Questa diversità ha permesso una profonda riflessione e un’esperienza di solidarietà arricchita da molte diverse prospettive che hanno a loro volta arricchito il sussidio.

Francesco: «in cammino verso la piena comunione»

I membri del gruppo locale del Minnesota sperano che la loro esperienza personale di razzismo e denigrazione come esseri umani possa servire come testimonianza della disumanità di cui possono mostrarsi capaci i figli di Dio, nei confronti del proprio prossimo. Ma c’è anche un profondo desiderio interiore che, come cristiani che incarnano il dono di Dio dell’unità, si indirizzino e sradichino le divisioni che impediscono di comprendere e sperimentare la verità che tutti apparteniamo a Cristo.

Un invito alla comunione ripreso da papa Francesco, nel corso dell’udienza di mercoledì 18 gennaio: «All’inizio della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, invito ciascuno di voi a pregare e ad operare affinché fra tutti i credenti in Cristo si affermi sempre più il cammino verso la piena comunione, e nello stesso tempo vi chiedo di impegnarvi, con totale dedizione ed in ogni ambiente di vita, ad essere costruttori di riconciliazione e di pace». Esortando a «ringraziare Dio per il servizio che i nostri fratelli di altre confessioni svolgono in favore dei più bisognosi»: «Questa strada della carità ci farà avvicinare sempre di più, amando e imitando Cristo Buon Pastore», ha commentato.

Un video per raccontare la Settimana

Un video per raccontare il senso e le prospettive della Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani, anche attraverso i social media. È la novità che sta accompagnando quest’anno l’iniziativa internazionale di preghiera ecumenica cristiana, con l’obiettivo di favorire la comunicazione e la promozione nei territori. Il video, curato dall’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, con la regia di Maria Amata Calò e la supervisione dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, colloca la Settimana all’interno del Cammino sinodale e ne sottolinea l’attualità, in un momento storico di grandi conflittualità.

Alzare la voce contro le ingiustizie

«I cristiani stanno in questa società per continuare a dire che vale la pena costruire un mondo più giusto, anche quando si vedono ingiustizie, fallimenti e ferite come quella della guerra», afferma mons. Derio Olivero, vescovo di Pinerolo e presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, evidenziando che «questa Settimana aiuterà a lavorare sulla serietà della costruzione di relazioni». «Le Chiese cristiane possono stare insieme, possono collaborare e alzare la voce contro le ingiustizie che subiscono donne, bambini, e dare una comune testimonianza che tutti, come discepoli di Cristo, nonostante le nostre differenze, possiamo testimoniare lo stesso Cristo e lo stesso Vangelo», sottolinea Dionisios di Kotyeon, vescovo ausiliare del metropolita ortodosso d’Italia Polykarpos. «La tentazione è quella di pensare che l’ecumenismo sia soppesare bene ciò che abbiamo in comune e ciò che ci differenzia e per una settimana enfatizzare gli elementi comuni facendo finta che gli altri non esistano», osserva il pastore Daniele Garrone, presidente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (Fcei), per il quale il motto di quest’anno – «Imparate a fare il bene, cercate la giustizia»  – invita ciascuno «a guardare se stesso, ad imparare e ad imboccare insieme la strada della conversione».

Sussidio a cura di Centro Pro Unione

Locandina Locandina con spazio personalizzabilePreghieraLocandina, per stampa tipograficaLocandina con spazio personalizzabile, per stampa tipograficaPreghiera, per stampa tipografica

Proposta di animazione cinematografica

Un video per accompagnare la Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani
The post Imparate a fare il bene, cercate la giustizia appeared first on Azione Cattolica Italiana.
Source: New feed

Leave a Reply

Powered by themekiller.com anime4online.com animextoon.com